Chi siamo

Bibliografia di Maurizio Ticozzi

MaurizioSono Maurizio, nato nel 1973 a Faido in Ticino, Svizzera. Fin da piccolo ero già seduto alla batteria di mio padre e al piano elettrico (forse un Rodes?) che sempre mio padre aveva in cantina. All’età di 10 anni mia madre mi regalava un organo Bontempi a 2 manuali (tastiere) e così ho cominciato a imparare a suonarlo. Ma un vero organo possiede anche la pedaliera del basso, che nel Bontempi non c’era. Quindi sono passato su un Wurlitzer, un organo anni ’70 con pedaliera e due manuali racchiusi in un mobile di legno, la cui tecnologia non era di certo quella di oggi. Ecco che finalmente disponendo di uno strumento completo, ho iniziato anche a prendere lezioni che si sono protratte per poco più di 6 anni, interrotte poi per motivi di studio e di lavoro.

Durante la mia adolescenza, complice ancora una volta mio padre, ho iniziato a suonare più spesso le keyboard (tastiere semplici e sintetizzatori) passando dalle marche come la JVC, la Roland, Le Logan, il Kawai, ecc. fino ad arrivare alla Solton ms60, poi divenuta Ketron, fino ad oggi con la ultima Audya.

Ora nella mia casa assieme al mio gatto “Piciu” di poco più di 9 kg e a mia moglie Antonella, trovano spazio 2 tastiere Ketron, l’Audya e la SD1 Plus, un pianoforte elettrico Roland EP236, una batteria elettronica Roland TD-6V Ddrum, una fisarmonica Guerini, una batteria tradizionale (di mio padre, acquistata da lui nel 1981) della Rogers, e non da ultimo un organo Hammond Elegante di inizio anni ’80, che in America all’epoca veniva venduto al prezzo di 18’000 $ (fonte un sito Internet, sarà vero?). Questo modello oltre che avere un sistema di accompagnamento elettronico (basso, batteria, ecc.) e una molteplice varietà di suoni e timbri, ha la caratteristica di contenere una buona parte del più famoso organo Hammond B3.

Non mancano altri strumenti come armoniche, chitarra western, un altro organo anni ’70 con suoni simili a quello del Farfisa del medesimo periodo. Ho visto in Internet il Wersi Louvre, un organo elettrico con ben 3 manuali e una pedaliera larga come quelli da chiesa, magnifico, chissà se un giorno riuscirò ad averlo? Prezzo a nuovo? Circa 40’000 Euro.

La nascita dei Tik-Tak

Nel 1997 in agosto ci fu la mia prima serata musicale, la quale, improvvisamente, ho dovuto sostituire il tastierista che suonava con mio padre. Qui la decisione di far parte del gruppo di mio padre che all’epoca si chiamava “THE SILVER”, poi divenuta “FAUSTO E I SILVER” con la mia partecipazione come tastierista e infine, dopo aver fatto dei cambiamenti all’interno del gruppo, il medesimo cambiò ancora nome in “THE SILVER BAND” in quanto eravamo in 5 elementi. Purtroppo questa formazione non durò a lungo e malgrado varie ricerche di altri collaboratori, senza esito, decidemmo di rimanere solo io e mio padre.

Dal momento che sia io che mio padre lavoravamo in proprio, non avevamo più abbastanza tempo da dedicare anche alla musica e dal 2009 non abbiamo quasi più fatto serate, tanto che solo nel 2012, quando mio padre andò in pensione, abbiamo deciso che ognuno andava per conto proprio.

Da quando nel settembre 2013, per lavoro, mi sono trasferito nel Canton Soletta a Grenchen, ho deciso di rivedere il mio repertorio e di ricominciare a fare serate, con il nuovo nome “Tik-Tak”. Spero che questa mia nuova entrata in scena possa durare a lungo perché la musica, oltre alle automobili d’epoca, è la mia passione.